In pista, è giusto ricordarlo, durante l’estate fa caldo. Molto. Tuta di pelle, guanti, stivali… non se ne può più, dopo giri e giri sotto il sole. E allora? Allora, casco ben allacciato, visiera con aria condizionata (da quanto vento entra) e gas a martello!
Ma la pacchia dura molto poco: dietro i corsisti, VISIERA ABBASSATA anche d’estate e gasssss.
Massimo Bracchi
questo mese il paginone è, a pieno titolo, dedicato a Guido Meda
MEDA E L’ARIA CONDIZIONATAultima modifica: 2011-06-19T13:45:00+02:00da
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