Chi segue da tempo i nostri eventi sa che durante la pausa dei corsi moto le due ruote, in pista, diventano…quattro. Le nostre accattivanti “formuline 1” rompono il silenzio improvviso calato sul circuito, guidate da due driver d’eccezione: i piloti del mondiale Moto2 Simone Corsi e Mattia Pasini, reduci della sofferta trasferta motomondiale del Qatar.
Mattia Pasini e Simone Corsi (rispettivamente a sinistra e a destra nella foto) posano con la nostra Formula Predator
Le Formula Predator sono auto destinate esclusivamente alla pista, con le quali si può testare le proprie reali capacità di guida, prive come sono di qualsiasi controllo elettronico che possa entrare a correggere eventuali errori di guida. Detto questo, rimando ai nostri articoli precedenti per una più approfondita conoscenza della vettura.
Torniamo ai nostri due piloti che non si sono fatti certo pregare per infilarsi nello stretto abitacolo della nostra vettura e inanellare giri dopo giri, prendendo man mano confidenza col mezzo e cercare anche il tempo sul giro.
Pasini, new entry in Corsidiguida.it, al suo primo approccio con le Predator, si è dichiarato entusiasta della piccola monoposto motorizzata Honda, dimostrando precisione e costanza nella guida al limite, senza sbavature ed incertezze: una nuova carriera da valutare per il nostro pilota del mondiale Moto2?
Simone Corsi, già a conoscenza delle potenzialità delle Predator, ha potuto effettuare solo pochi giri per problemi di assetto nella vettura, ma l’appuntamento è per il prossimo corso in pista, dove cercherà di abbassare il tempo di Mattia.
Il nostro responsabile auto assiste i due piloti durante le prove
Nei video qui sotto potete vedere e sentire le nostre predator in azione in pista:
Appuntamento a maggio, dunque, durante l’evento del 22 a Corsidiguida.it per una ulteriore “sfida” dei nostri campioni sulle 4 ruote delle nostre Predator!
WEB REPORTER: Massimo Bracchi